Fin dalla HERO 5 BLACK, tutti i modelli di GoPro sono impermeabili e quindi immergibili sott’acqua fino a 10 metri.
Quindi possiamo tranquillamente portarci la nostra action cam preferita al mare e fare video senza necessità di acquistare uno scafandro protettivo.
Se la passione per le immersioni ci porterà a spingerci maggiormente in profondità, il mio consiglio è di utilizzare gli scafandri protettivi ufficiali di GoPro, come questo.
Prima di immergerci
Prima di iniziare a sperimentare con le immersioni, il mio consiglio è quello di avere a disposizione i giusti accessori, e trovo che sia indispensabile un bastone galleggiante.
Avere il bastone galleggiante ci permette non solo di impugnare saldamente la nostra videocamera, ma di assicurarci che non vada a fondo qualora ci sfuggisse di mano.
In questo caso è valido sia il galleggiante ufficiale GoPro, che la versione più economica che si trova spesso nei kit di accessori misti presenti su amazon.
Un’altro accessorio molto utile per questo tipo di riprese è il bite mount, ovvero un tipo di attacco che ci permette di assicurare saldamente la videocamera alla nostra bocca, permettendoci di fare riprese dal nostro punto di vista.
L’accorgimento più importante di tutti è sicuramente quello di avere una buona condizione di partenza, ovvero andare a fare le riprese in una località di mare con il mare pulito, con una bella giornata di sole.
In qualunque altra circostanza, purtroppo, il video non verrà un granchè.
Vediamo ora come impostare la macchina per ottenere il miglior risultato possibile.
IMPOSTAZIONI DELLA VIDEOCAMERA
Il primo accorgimento che voglio sicuramente segnalare, è quello di attivare il blocco del touch screen.
Sott’acqua non potremo, comunque, utilizzare il touch screen, e vogliamo evitare che l’acqua vada a modificare le impostazioni per noi.
Attivare QUICK CAPTURE può essere una buona idea perché ci permette di spegnere la nostra videocamera nel momento in cui non la usiamo è di accenderla schiacciando il tasto rec per iniziare immediatamente a registrare un video e questo può essere comodo in varie situazioni.
Personalmente preferisco tenere il salvaschermo posteriore sempre disattivo, in modo da avere sempre sotto controllo quello che sto riprendendo, piuttosto potrebbe essere utile disattivare lo schermo frontale per risparmiare un po’ di batteria se non dovremo inquadrare noi stessi.
Creare un profilo preimpostato
Cliccando sul tasto centrale in basso possiamo creare un nuovo profilo preimpostato apposta per le riprese sott’acqua.
Tramite il tasto in alto a destra aggiungiamo un nuovo profilo e iniziamo a personalizzarlo.
Per ottenere la massima qualità visiva da queste videocamere, il mio consiglio è di registrare appunto sempre alla massima risoluzione possibile, quindi a 5,3K negli ultimi modelli.
Le riprese sott’acqua rendono molto meglio se rallentate in post-produzione, per aggiungere fluidità e stabilità al movimento, oltre a rendere la visione più immersiva.
Consiglio quindi di registrare sempre a 50 o 60 FPS, in base alla regione geografica in cui vi trovate, e se possibile anche in 120 FPS, piuttosto scendendo leggermente di risoluzione.
Per riprendere tutto ciò che ci troveremo davanti sott’acqua consiglio di sfruttare l’obiettivo Ampio o SuperView e di evitare di utilizzare Lineare o l’allineamento con l’orizzonte, che sacrificheranno una porzione di inquadratura.
Consideriamo che le riprese sott’acqua risulteranno leggermente zoomate rispetto a quelle in superficie per via dell’effetto lente d’ingrandimento dato dall’acqua, appunto.
Su GoPro Hero 11 sarà possibile attivare la registrazione in 10 bit per avere la massima qualità possibile, mentre sui modelli precedenti potremo impostare la velocità di trasmissione (bitrate) alta per avere maggior qualità, a discapito delle dimensioni dei file.
La compensazione del valore di esposizione (Comp VE) la imposterei a -0,5 per evitare le riprese siano troppo chiare nelle zone più luminose, mentre il bilanciamento del bianco lo lascerei in automatico perché la macchina lo gestisce molto bene nella maggior parte delle situazioni.
ISO MIN 100 e ISO MAX 400 o al massimo 800 nelle zone un po’ più buie, ma non andrei oltre per evitare di avere riprese troppo sgranate.
La nitidezza può essere lasciata su Bassa, dato che stiamo già utilizzando la massima risoluzione e quindi avremo molti dettagli nei nostri video.
Il colore vivace (o colore GoPro nei modelli precedenti) ci permetterà di avere delle clip con il classico look GoPro, già pronte per essere condivise, mentre con il colore piatto cattureremo più dettagli e potremo andare a fare una leggera post-produzione per ottenere un risultato ancora migliore.
La riduzione del vento la lascerei su off, tanto siamo sott’acqua, e le scorciatoie non ci serviranno perché comunque non potremo utilizzare il touch screen sott’acqua.
Ricordati di sciacquare sempre la tua attrezzatura dopo averla immersa in mare, per eliminare i residui di sale che potrebbero rovinarla, e fammi sapere se hai trovato utile questo articolo!