Non comprare una GoPro, se…

Questo è un argomento a cui tengo particolarmente, perché vedo spesso che, chi ha bisogno di una videocamera, si lancia all’acquisto di una GoPro a scatola chiusa perché è il marchio più conosciuto.

Io sono un grande fan del marchio, ma è bene sapere che non sempre è l’acquisto migliore da fare e, in alcune situazioni, può essere proprio uno spreco di soldi!

Action Cam

Le videocamere di GoPro sono action cam, quindi macchine pensate per essere utilizzate in azioni sportive o estreme, e per questo motivo sono particolarmente piccole e robuste.

Queste dimensioni però vanno a discapito di alcune altre caratteristiche e, infatti, le action cam danno il loro meglio in condizioni di forte luminosità e situazioni estreme.

Un’altro concetto da non sottovalutare, e che il nome stesso del brand ci ricorda, è il fatto che sono macchine dedicate ad un pubblico “Pro” quindi di persone che sanno cosa stanno facendo, sia in termini di riprese video che di attività sportive. Non sono quindi lo strumento ideale per chi inizia, sebbene abbiano molte impostazioni che anche in automatico le rendono ottime e siano particolarmente comode per altre tipologie di riprese, come i travel vlog.

Scarsa luminosità

In condizioni di scarsa luminosità, generalmente non rendono un granché.

Come scrivevo prima, sono fatte apposta per essere utilizzate di giorno in situazioni sportive, ed essendo molto piccole hanno un sensore che al buio non riesce a catturare abbastanza luce, rendendo le riprese abbastanza sgranate e fastidiose da vedere.

Con alcuni accorgimenti si può ottenere un risultato accettabile, ma è bene sapere che la stabilizzazione richiede molta luce e quindi meglio se la ripresa è fissa su un cavalletto qualora ci trovassimo a registrare al buio.

Sfondo sfocato

Essendo pensate per riprenderci mentre facciamo attività sportiva e con un obiettivo ampio fatto apposta per riprendere tutto il contesto intorno a noi e mostrare dove stiamo facendo quel tipo di attività…

Le action cam di GoPro hanno una messa a fuoco fissa che da 30 cm in poi terrà sempre tutto a fuoco e in questo modo è impossibile avere lo sfondo sfocato che si potrebbe ottenere invece con una mirrorless.

Riprese molto lunghe

A grandi linee non consiglio di fare riprese molto lunghe anche per evitare che la macchina surriscaldi, avendo un corpo molto piccolo che non dissipa il calore… ma!

C’è da dire che questa possibilità non è da escludere completamente e con una scheda di memoria molto capiente e la possibilità di alimentare la camera tramite il cavo usb-c, devo ammettere di essermi portato a casa delle riprese di eventi piuttosto lunghe. Ma tendenzialmente la userei solo come videocamera di scorta, non si sa mai.

Riprese di soggetti lontani

L’obiettivo fisso presente sulle videocamere di GoPro è, appunto, perfetto per riprese d’azione in cui mostriamo tutto ciò che serve a raccontare il momento che stiamo vivendo.

Ma sono macchine assolutamente non adatte a riprendere un concerto dagli spalti o uno spettacolo teatrale da fondo sala.

Non avendo la possibilità di zoomare, infatti, ci ritroveremo con i soggetti troppo piccoli all’interno del nostro video e anche zoomando in post-produzione perderemo tantissima qualità.

A questo punto, è molto meglio registrare con uno smartphone che magari è anche dotato di teleobiettivo e che ci permetterà di riprendere anche per molto tempo.

Un ultima cosa da considerare

é che le GoPro, ad alte risoluzioni, registrano file compressi in HEVC che è un sistema di codifica delle immagini che permette al filmato di occupare poco spazio sulle schede di memoria, ma di essere molto difficile da leggere da parte di computer e televisori.

Questo causa spesso rallentamenti e la difficoltà a riprodurre i video in tempo reale su un computer non abbastanza potente e, sebbene ci sia una soluzione che ci permette di montare i video con facilità nonostante questo, e ne parlo in questo articolo, è bene saperlo e tenerlo in considerazione.

Fammi sapere cosa ne pensi e se hai dubbi, scrivimi nei commenti!

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